Il sistema sanitario lombardo, dopo aver preso coscienza delle lacune emerse nella pianificazione del rischio sanitario e di una conseguente iniziale difficoltosa reazione alla pandemia, ha reagito con orgoglio iniziando ad affrontare il futuro con un approccio ben pianificato, organico e capace di fronteggiare le emergenze.

La Lombardia è la regione italiana con la filiera Life Sciences più sviluppata in termini economici e con tassi di crescita sostenuti e superiori alla media: con un valore della produzione di 71 miliardi di euro, oltre 25 miliardi di valore aggiunto e 355 mila addetti, secondo il Rapporto 2020 Assolombarda. La Regione può anche vantare un valore di export manifatturiero pari a 8,2 miliardi (il 24% dell’intero settore), come dichiarato all’unisono dal Vice Presidente di Assolombarda con delega alla Life Science Sergio Dompè, dal Presidente di Aschimfarma-Federchimica Paolo Russolo, e dal presidente del Gruppo Cdmo-Specialisti della manifattura farmaceutica di Farmindustria Giorgio Bruno. Inoltre, come emerso in occasione dell’ultima fiera del mondo del farmaco, il CPHI Worldwide, tenutosi in Fiera Milano Rho dal 9 all’11 novembre 2021 la Lombardia è la prima Regione in Italia per investimenti in Ricerca e Sviluppo, negli ambiti della produzione farmaceutica di principi attivi e Contract Development and Manufacturing Organization (Cdmo), che ammontano a oltre 400 milioni di euro.

Il futuro di Milano si incrocia con l’Ecosistema Mind e in particolare con Federated Innovation per il Life Sciences di cui ho l’orgoglio di essere membro fondatore con la struttura Be Whiz | Beside You Group insieme ad aziende del calibro di Novartis, Astrazeneca, Bracco, Nippon Gasses, Stavanato-Group, SynLab e Accenture. Si tratta di un modello all’avanguardia basato sulla collaborazione tra pubblico-privato di Università, centri di ricerca e imprese, che mira a condividere risorse, tecnologie e programmi per stimolare e sostenere lo sviluppo di iniziative di innovazione e di sostenibilità aziendale, riferimento ideale per le Start-up innovative nel settore Life Sciences.

Il modello Mind (Milano Innovation District) è votato a fertilizzare il terreno per la nascita e lo sviluppo di start-up realmente innovative nel settore ed il conseguente impiego di risorse umane qualificate.

Le aree di consulenza che ho fatto convergere all’interno del gruppo Beside You, da quelle professionali corporate a quelle più innovative come la sostenibilità aziendale e la finanza tecnologica, insieme alla focalizzazione nell’area Life Sciences, contribuiscono a creare un ambiente perfetto per una crescita rapida e solida di iniziative innovative nel settore Life Sciences sia nazionali che estere.

Milano, intesa come area metropolitana e perno della Lombardia, infatti ha le caratteristiche per fungere in Italia da polo di eccellenza del settore come avviene in altre Nazioni come la Germania e la Francia.

Lo dimostra anche il fatto che Milano sta cercando di consolidare la sua presenza nell’ambito degli eventi dedicati al settore come il CPhI Worldwide (Chemical Pharmaceutical Ingredients) evento rappresentativo dell’intera supply chain dell’industria farmaceutica che ha coinvolto 170 Paesi del mondo, per un totale di circa 800 aziende del settore, di cui il 20% italiane, a rappresentanza di tutti gli anelli della filiera del farmaco: dalle imprese del Cdmo, ai produttori di principi attivi ed eccipienti, da quelli di macchinari, al packaging, ai prodotti finiti, non dimenticando inoltre i fornitori di servizi in outsourcing.

Grazie ad Eventi come quest’ultimo e allo sviluppo di ecosistemi innovativi come Federeted Innovation-Mind, il settore Life Sciences può contare su un insieme importante ed articolato di investitori, di aziende, di istituti di formazione e ricerca e di un’area utile alla nascita e sviluppo delle startup del settore, arricchendosi anche di un’area di relazione e networking di respiro internazionale, questo contribuisce a consolidare il nostro posizionamento in Europa come area di eccellenza del settore delle scienze della vita.

Ora bisogna continuare a stimolare la crescita del settore Scienza della Vita lombardo anche attraverso una maggiore cooperazione tra tutti gli attori coinvolti – pubblico, privato, terzo settore, volontariato e settore farmaceutico – un ecosistema articolato volto a rafforzare il nostro servizio sanitario ad attrarre nuovi investimenti, nuove realtà produttive ad alto contenuto innovativo e a valorizzare centri di eccellenza come Mind” rendendolo così sempre più capace di rispondere alle sfide del futuro.

Fulvio Mastrangelo

https://www.federatedinnovation-mind.com/en/custom/alliancemember/view/1086